La plastica è un materiale di notevole rilevanza nel settore industriale poiché si presta a svariati
utilizzi: dagli imballaggi alla componentistica, è presente praticamente in ogni processo
produttivo.Questo massiccio impiego, però, fa anche della plastica uno dei componenti principali
dei rifiuti solidi. Come gestire, dunque, questa ingente quantità di rifiuti plastici ? Date le sue caratteristiche fisiche, per la plastica non è indicato lo smaltimento tradizionale, essendo un materiale non biodegradabile potrebbe causare un elevato impatto ambientale e, se bruciata, può sprigionare fumi tossici dannosi per la salute delle persone. Col tempo si è compreso che l'iter ideale per il trattamento di questi rifiuti è il riciclo plastico. Sono state messe a punto nuove tecniche atte alla rigenerazione e al riutilizzo della materia plastica in nuovi cicli produttivi. Per il riciclo delle materie plastiche si intende un processo in cui la plastica impiegata in precedenza , si recupera e viene utilizzata nuovamente.Alla base del processo di riciclaggio vi è la separazione  in relazione alle diverse proprietà,  in quanto molte di esse non possono essere mescolate tra loro, a causa delle loro caratteristiche chimico – fisiche. Il materiale plastico deve subire un processo di accurata selezione dei materiali per garantire un prodotto finale di ottima qualità. Questo passaggio risulta particolarmente importante per assicurare la fluidità del processo produttivo e la buona riuscita del riciclo delle materie plastiche.Segue la macinazione e poi la rigranulazione.. Questo offre la migliore garanzia di un recupero effettivo della plastica.